Lotto 938:
Medaglia 1926 per la Fiera Campionaria Siciliana. D/ Contadina con roncola e spighe di grano sotto braccio; sullo sfondo raffigurazione simbolica delle attività isolane; in esergo, FIERA CAMPIONARIA SICILIANA II MOSTRA. R/ UMBERTO DI SAVOIA / IERI CON LE ARMI E COL SANGUE / OGGI NELLE OFFICINE E NEI CAMPI / SICILIA E' PRONTA / PER LA VECCHIA GLORIA SABAVDA / PER LA PIU' GRANDE ITALIA entro cartella accostata da due alberi; sopra al centro, triscele entro circolo; sopra in rettangoli MESSINA CATANIA SIRACUSA GIRGENTI CALTANISSETTA TRAPANI; sotto, PALERMO 1926. Casolari IV/64 (questo esemplare); Casolari (Fulgore) IV/3. 68.2 g. 50 mm. qFDC.
La Fiera Campionaria Siciliana del 1926 rappresenta un importante evento nella storia economica e industriale della Sicilia durante il periodo fascista. Organizzata nel contesto del rinnovato impulso alla modernizzazione e allo sviluppo dell'industria italiana, la fiera si proponeva di esaltare le eccellenze produttive della Sicilia e di promuovere il commercio e l'industria dell’isola in un contesto nazionale e internazionale.
L’edizione del 1926 fu una delle prime grandi esposizioni organizzate sotto il regime fascista, con l’obiettivo di integrare la Sicilia nel programma di crescita economica voluto da Mussolini. La fiera non si limitava a promuovere l’agricoltura e i prodotti tipici dell’isola, ma intendeva anche mostrare il progresso tecnologico, industriale e commerciale siciliano, attirando investitori e imprenditori da tutta Italia e dall’estero.
Ex Asta Aes Rude 7, 1981, 753.
Questa medaglia, probabilmente unica, fu coniata in occasione della Fiera Campionaria Siciliana e data in omaggio Sua Maestà Umberto di Savoia in occasione della sua visita.La Fiera Campionaria Siciliana del 1926 rappresenta un importante evento nella storia economica e industriale della Sicilia durante il periodo fascista. Organizzata nel contesto del rinnovato impulso alla modernizzazione e allo sviluppo dell'industria italiana, la fiera si proponeva di esaltare le eccellenze produttive della Sicilia e di promuovere il commercio e l'industria dell’isola in un contesto nazionale e internazionale.
L’edizione del 1926 fu una delle prime grandi esposizioni organizzate sotto il regime fascista, con l’obiettivo di integrare la Sicilia nel programma di crescita economica voluto da Mussolini. La fiera non si limitava a promuovere l’agricoltura e i prodotti tipici dell’isola, ma intendeva anche mostrare il progresso tecnologico, industriale e commerciale siciliano, attirando investitori e imprenditori da tutta Italia e dall’estero.
Base d'asta € 5000
Prezzo realizzato € 5000
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